Brucio

venerdì, luglio 14, 2006

Una giornata via.

Bellissimo il concerto degli Eels.
Pensato bene e riuscito meglio. Carini anche gli effetti speciali non voluti causati dal vento e dal mini acquazzone.
Unico inconveniente ste cazzo di zanzare. Due o tre sempre addosso fino all'inizio del concerto. Anna stava sclerando. E io ho faticato a trovare un senso alla natural Asti wildlife.
La giornata è stata splendida anche se potevamo stare un po' meno nel letto e godere un po' di più per esempio l'ottimo agriturismo che avevamo trovato.
E' che io ero esausto. Già partito con un arretrato di sonno incalcolabile se non a livello macroeconomico.
Inoltre ho mangiato troppo. Cazzo, va a finire che riperdo il peso forma... (ok,diciamo la forma che io il mio peso forma mica lo so...).
E' che tutto era così buono. In più manco il tempo di ritornare che ero già a un ulteriore cena. Un compleanno a cui non potevo mancare.
Mmmmmh....meno male che Anna la mena sempre con frutta e verdura che per me si traducono in un perenne "mah...non so...non ho fame...".
L'intensità delle giornate con l'avvicinarsi della fatale ricorrenza del Ferragosto si fa bruciante e insostenibile. La spina nel cuore al risveglio di stamattina era un uncino conficcato e mortale. Ma non so fermarmi,mercoledì spettatore ad Asti Musica,ieri compleanno più concerto di Latin Jazz,stasera suono io in piazza,domani...un miraggio.
Gli eventi si succedono. Magari non si fanno storia ma faccio fatica a pensare ce io non me la stria vivendo davvero.
Ferragosto...e chi ti vede?