Brucio

venerdì, marzo 24, 2006

Riflettendo

Bene.
Quando inizio un post con bene tutti (?) sanno ormai che si tratta di uno di quei post un po'amari e un po' orgogliosi che fanno delle valutazioni anche un po' superbe,certamente immodeste e si spera originali.
Mi succede all'improvviso. Vado a trecento all'ora un mesetto pensando solo a reazione (NdA;pensare a reazione sta per acuminare la propria intelligenza solo ed esclusivamente sugli stimoli che man mano si ricevono senza effettuare ragionamenti personali ma solo reazioni a ragionamenti altrui)poi mi sveglio un mattino e sembro una di quelle statue di filosofi in cui il sapiente è realizzato accovacciato e pensoso a farsi carico del pensiero del mondo.
Quindi diciamo che stamattina appena mi sono lasciato precipitare sulla sedia di questo ufficio ho sentito salirmi su la consapevolezza di una pausa riflessiva.
Ah,la riflessione. Questa stupida crisi.
Riflettendo ho rovesciato il mio cesto delle cose. Da questo mese è sceso di tutto;chilometri,film,libri,un pianoforte all'ultimo piano,vino rosso e tanti tante parole e canzoni.
A ritmi vertiginosi con una media sonno sulle quattro ore ho accumulato una montagnetta di emozioni e dico la verità mi sono proprio divertito. Ora dovrei prendere delle decisioni naturalmente. Ma potrei anche decidere di rimandare ancora un po'.
Una cosa importante sarebbe che sia solidamente tornato il tempo in cui mi piace una ragazza alla volta. Quello sarebbe davvero costruttivo aldilà che come al solito mi piace sempre la ragazza che non dovrebbe piacermi. Ma lo considero un passo avanti. Almeno non tengo il piede in dieci staffe. Per le mie possibilità diciamo.
Ormai è un anno e mezzo che in questo campo sono praticamente coerente e ora che ci rifletto mi sembra davvero tanto.Credevo che mi facesse sentire più vecchio questa cosa e invece da' perfino delle soddisfazioni.
Sul lavoro ci sono i soliti cambiamenti che non cambiano mai niente ma che comunque incidono sempre un po'.
Aldilà che con la mia testa in queste condizioni di sonno e tenerezza vado aventi proprio e solo col pilota automatico. E meno male che ho una certa abitudine fin da scuola.
Infine ho delle cose da scrivere. Che non è proprio tornare a scrivere ma quasi.
E visto che di quasi si vive...
Ok,non erano originali le considerazioni.
Forse è un cambiamento anche questo.