Brucio

martedì, febbraio 14, 2006

Svenire è un attimo.

Ieri mi son fatto un pò schifetto. Ho pasticciato come un bambino che sia andato a vivere da solo ieri.
Patatine fritte a pranzo per esempio tra l'altro bruciate da un lato e troppo salate,colpa del giochino al computer...
Poi dopo che per tutta la settimana i cioccolatini erano rimasti vergini a centro tavola nel tardo pomeriggio mi è venuta la scimmia e me ne sarò mangiati dieci con la conseguenza che poi all'ora di cena non avevo fame.
Cosa buona di per sè se non fosse che la fame mi è venuta invece dopo l'ora di cena e verso le dieci di sera mi sono ammazzato di cracker e stracchino. Uno schifo dopo l'altro insomma. E dire che di solito il lunedì è il mio giorno di (tentativo di) purificazione con una bella tazza di thè la sera e i fumettosi pallini sopra la testa del post bagordi da weekend...
Non stavolta. Forse è stata colpa del fatto che non sono uscito sabato e domenica. Non avevo vizi da espiare e mi sono perduto nella gola.
Inoltre è un periodo che sono un pò sballato di mio non ho mai sonno la sera e faccio fatica ad addormentarmi. Io che di solito svengo. Invece ieri sera ho avvertito la mia solita dolce sensazione di svenimento ma seguita da un ridestarsi tormentato. Niente. Nemmeno le cazzate di Fini sull'Irak mi facevano addormentare. Ed è tutto dire.
Per fortuna su rete4 c'era Prodi che presentava il programma dell'Unione.
E' stato un attimo.