Brucio

martedì, gennaio 24, 2006

Cazzate per la testa

Certo,mi è costato una cifra.
Ma alla fine la Findus ha accettato di ossessionare con "A perfect day" le ragazze italiane. Grazie.
Anche se io avevo chiesto un'altra versione.
Comunque il lunedì è passato pigro e bianco come da copione. Mentre giocavo al computer ho fatto alcuni pensieri di diverso valore ed intensità.
Prima di tutto ho pensato che devo portare la Polo fragola dal dottore. E non ne ho voglia. Poi ho pensato che sono vecchio. Poi invece no,che sono giovane,poi ho detto,no,no è inutile stare a dire ma io sono vecchio. Poi ho pensato che stavo pensando a delle cazzate e mi sono detto di cambiare pensiero. Così anche solo per associazione ho pensato a quante cazzate si pensano. Tanto che ho deciso di segnare distrattamente su un foglio i pensieri che mi balenavano per la testa.
Cazzo,mica facile.
All'inizio andavo bene.
Sul foglio apparivano a gocce regolari termini come acqua,secco,non piove,cielo bianco,giornate impercettibilmente allungate,texas,festival Austin,Sarah,passaporto,soldi,ufficio,aereo,di nuovo texas,cadillac poi però mi sono perso.
Non mi venivano in mente cazzate particolari come sempre. Era perchè stavo pensando a quello che stavo pensando.Insomma non ero naturale; però ho capito che non è possibile calcolare le cazzate che si pensano. Occorrerebbe un cervello di riserva ma io ho solo un pilota automatico che mi fa annuire e dire "eh...sì...eh già...." mentre penso ad altro quando mi parlano. Non credo sia sufficiente.
Anzi,non lo è.
E' quasi una cazzata.