Brucio

giovedì, aprile 20, 2006

Jed e il mondo diverso

Ieri ho visto questo film strano e bello che si chiama "l'albero di Antonia". Con Anna e sua sorella.
E' stato un film strano,dolce,amaro e fatalista. C'è stato bisogno di un sacco di cioccolato fondente per arrivare alla fine. Stasera guardiamo Crash.
Io l'ho già visto ma mi piace l'idea di riguardarlo ancora con loro.
Il film di ieri era la storia di quello che può nascere da una donna;tutta la vita e la morte che sa generare. C'era qualcosa di pessimista nelle dinamiche che si sviluppavano ma anche tanta vita.
Poi c'era tanto della cattiveria e dell'ingenuità del paese piccolo. La cittadina dove vivo attualmente non è così piccola ma dei limiti della sua mentalità abbiamo parlato tanto con Anna.
E penso che ne parleremo a lungo.
C'è un legame sotterraneo tra la cattiveria e l'innocenza che non riesco a comprendere. E' come se fosse più evidente la violenza in certi contesti.
Antonia rappresenta il compimento paziente di una famiglia nuova,accogliente,diversa. Geniale,perversa,composta da tutti i reietti del paese e governata dalla protagonista con decisione. Oltre il bigottismo,il male di vivere,l'arroganza dell'ignoranza. Io l'ho trovato un film di protesta;di rivoluzionaria gioia di un nuovo modo di intendere la famiglia e lo stare insieme.
Dentro c'era quel respiro di tolleranza olandese che spazzerà mai troppo presto l'alito puzzolente e reazionario dei nostri Giovanardi.
Io mi sento sempre pronto per un mondo diverso.
Io vivo perchè questo sia il progresso.