Brucio

martedì, settembre 12, 2006

Dodici settembre

L'undici settembre.
Un giorno a cui pensare. Un giorno per dolersi del fanatismo dell' "umanità".
Della stoltezza.
Della paura degli uomini.
Dell'autodistruzione.
Non è un giorno da dimenticare. O da giustificare. E' un giorno da commemorare. Un giorno in cui sentirsi americani.
Ma finisce.
Oggi è il dodici settembre e dobbiamo dare il vero e nostro contributo alla lotta al terrorismo. La lotta al terrore.
Che è l'arma del fanatico. Senza la nostra paura è violenza fine a se stessa. Naturalmente non predico l'incoscienza.
Ma una sana fiducia negli altri. Una coerente disciplina anti razzista e anti nazionalista. Due vaccini che sono il vero fulcro della lotta.
Altro che le stupide guerre che a niente sono servite.
No,senza tendere la mano vivere liberi e cordiali uccide più dei loro kamikaze.
E alla lunga vince.
Credere di risolvere con una guerra lampo è ormai un vezzo cretino a cui solo i politici e i demagoghi credono più.
Le cose si sono fatte complesse. La gente comune è ora in prima linea. Gli altri popoli vanno assorbiti,coinvolti,ammorbiditi dal basso.
I fanatici comprati,venduti,messi gli uni contro gli altri dalle varie intelligence.
Soldati in caserme da cui non possono uscire buoni solo come obiettivi per gli attentati forse è il caso di cominciare a pensare che non servono più.
Come non servono più Bush e certi presidenti del passato.
Oggi è il dodici settembre.